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Pagina:Barrili - Come un sogno, Milano, Treves, 1889.djvu/289

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veduta con voi! Venite; facciamo la nostra scappatella, come due scolaretti che inforcano allegramente la scuola. Rimarremo due giorni, laggiù; uno solo, se volete; quanto basta per far morire d’invidia la Venere Capitolina. —

Ella rideva a queste mie chiacchiere; ma non volle saperne del viaggio proposto.

— Non stiamo noi bene quassù? — mi diceva di rimando. — Vedete! siamo uccellini che cinguettano e saltellano liberamente nella frasca. Se proviamo a uscir fuori, Dio sa quel che ci tocca. La campagna intorno a noi è così piena d’insidie! —

Nondimeno, ella accettò un giorno di fare una corsa fino a Loreto, per vedere quel rinomato santuario. Partimmo dalla stazione di Grottamare alle cinque del mattino. Ella era di buonissimo umore e godeva a sentirmi raccontare la pia leggenda della casa di Na-