Pagina:Barrili - I rossi e i neri Vol.1, Milano, Treves, 1906.djvu/246

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cavaliere per la quadriglia, il quale chiedeva alla marchesa se ella avesse già scelto una coppia di riscontro.

- Io no; - rispose la signora Maddalena. - Chiedetelo al mio cavaliere, che giunge a proposito.

- Che c’è? - disse Aloise al capitano.

- Chiedevo alla marchesa se non avesse coppia di riscontro per la quadriglia, ed ella si rimette a te. Perciò ti prego.... ed anzitutto ti presento alla mia dama. -

Aloise fece un profondo inchino alla Corani, e fu stabilito il riscontro fra le due coppie, che andarono nel salone di Flora a mettersi in figura.

La Ginevra non era tra quelle coppie di danzatori; di guisa che il giovine Montalto apparve più tranquillo, e non perdette la tramontana, come sarebbe certamente avvenuto se la marchesa dagli occhi verdi fosse stata colà. Ma se Ginevra non c’era, il suo nome fu ricordato. La signora Maddalena, che sapeva il segreto di Aloise, ed era una pietosa creatura, gli parlò sempre della bella Vivaldi, narrandogli per filo e per segno, negli intermezzi del ballo, come fossero amiche, e come fossero state in educazione nello stesso convento. Al qual proposito la signora Maddalena non si peritò di raccontare al suo cavaliere com’ella uscite dal convento poco dopo l’entrata di Ginevra; dond’era agevole argomentare una differenza di parecchi anni d’età, e tutta a scapito della gentil narratrice.

Il giovine rimase intento ad ascoltarla, e chiunque li avesse veduti, senza udire una parola dei loro discorsi, avrebbe creduto Aloise di Montalto innamorato cotto della marchesa Maddalena, e in atto di libar la dolcezza delle parole che le uscivano di bocca. «Vedi giudizio uman come spesso erra!» Di ben altra donna il povero innamorato si dava pensiero; e la signora Maddalena, vedendolo così attento, tornava sempre a dirgliene; laonde, tra tutti e due, nel parlar che facevano della bella Vivaldi, furono errate più volte le figure della quadriglia, proprio come sarebbe avvenuto tra due innamorati.

Ottima signora Maddalena! Ella godeva in cuor suo della consolazione che recava altrui, e ad Aloise parve assai breve quella quadriglia che egli s’era fatto così di mala voglia a ballare.

Ma zitti! La quadriglia è finita, e già si è ballato un altro valzer, durante il quale Aloise di Montalto andò di bel nuovo a ragionare con sè medesimo nella sala remota. Siamo giunti alla mazurka, a quella tal mazurka che