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di birra. Allo scoppio del turacciolo che saltò in aria, parecchi spettatori si volsero, ma tra quelle facce patibolari, il nostro eroe non riconobbe quella del Guercio che andava cercando.
- Che non ci fosse! - diss’egli tra sè. - Per solito egli non manca mai. Ho fatto male a dar la baia a Maddalena. -
Con questo pensiero in capo egli si volse alla femmina, porgendole il bicchiere con atto di popolesca cortesia.
- Maddalena, bevete.
- Non ho sete, io.
- Bevete, via, non mi tenete il broncio.
- Io non l’ho con nessuno.
- Oh sì, l’avete con me, con un vecchio amico....
- Tutti amici ad un modo, quando mi pagano.
- Orbene, io vi pagherò la mezza per intiera, purchè facciamo la pace. Suvvia, Maddalena; non vedete che ho fatto per celia? Ditemi, quando sentiremo le denunzie nella chiesa dei Servi? Il Guercio vi ha pure promesso di darvi presto l’anello!
- Oh, siete tutti d’una pasta, voi altri uomini! Così non avessi mai dato retta ad alcuno! Non avrei logorata la mia giovinezza, e sarei rispettata un pochino di più.
- Non pensate a queste sciocchezze, Maddalena; il Guercio vi vuol bene. L’altro giorno ancora me lo diceva; se faccio tanto di guadagnare certi quattrini, vo’ metter su casa e sposarmi la Rossa.
- Non li guadagnerà mai, - rispose Maddalena rabbonita, - e non metterà su casa, e non troverà mai il giorno nè l’ora di mantener le promesse.
- Voi vedete tutto nero; e se egli sapesse che voi ci avete così poca fede....
- Ohè, da poppa! - tuonò improvvisamente una voce stentorea dalle prime panche. - Fate silenzio! -
Una risata universale tenne dietro al comando. Maddalena confusa volse le spalle, e andò a rincantucciarsi sollecita. Il Bello stette fermo, come se non avessero detto a lui, e poichè non gli era dato saper nulla di ciò che voleva, si fece a guardare la scena.
L’uditorio quella sera non era contento del Forte in gamba, perchè già si era al secondo atto, e Barudda e Pippía non avevano ancora mostrato il grugno. Questi erano tiri non infrequenti dell’accorto impresario, il quale non amava spendere ogni sera i pregi singolari di quella artistica coppia, e di tanto in tanto metteva fuori certi drammi, nei quali