Pagina:Barrili - Il prato maledetto, Treves, 1896.djvu/113

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quanto lui, o fosse più adatto al nostro bisogno.

— Oh santa Maria benedetta! è dunque un miracolo d’uomo, questo Marbaudo? E dove lo hai tu scovato?

— Non lo conosci, padre? È quello che vive nella casa degli Arimanni.

— Buon podere anche quello! — esclamò il canonico Anspcrto. — Ed anche quello apparteneva alla Chiesa.

— Eh, per intanto è del conte, e ne ha la sopraintendenza il castellano; — rispose Dodone.

— Come avviene per Croceferrea, e con la medesima illegittimità di possesso; — replicò 11 canonico.

— Sia come tu dici; ma tutto sarà dunque della Chiesa?

— Proprio cosi, vecchio Dodone, proprio cosi. In primo luogo, tu devi sapere che la terra è di Dio. 11 Signore la dà, il Signore la toglie.

— Dunque diciamo che egli ha tolto quel podere alla Chiesa; — disse Dodone.