Pagina:Barrili - La legge Oppia, Genova, Andrea Moretti, 1873.djvu/71

Da Wikisource.

atto secondo 67


Fulvia

Ti pare? Ne godo; soffra un pochino anche lui. Oh, io non amo gli uomini così umili ed obbedienti...

Licinia

Cogli altri uomini?

Fulvia

Ci s’intende. Ed egli imparerà a volersi mettere sulle pedate di mio fratello, a chinar la testa, come se parlasse un oracolo, a dirgli così sia, in tutto e per tutto. Dimmi, cognata; come ti è parso che se ne andasse?

Licinia

Colle mani ne’ capegli. Non vorrei che se li strappasse, povero giovinotto!

Fulvia

Oh, imparerà, imparerà a disprezzare le donne! Lascia che strappi!

Licinia

Purchè non pigli i tuoi rigori sul sodo e non si allontani per sempre!

Fulvia

Mi spaventi, cognata! Credi che davvero non tornerà? Oh, se non tornasse, se non tornasse subito, sento che l’odierei.