Pagina:Bartoli - Dell'uomo di lettere II.djvu/45

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locis humentibus; né ha mestieri d’ affaticarsi perché si cada, dove lo stesso suolo, lubrico e sdrucciolente inganna il piede e gli toglie il sostegno.

Timone Ateniese odiò tutti gli uomini; un solo Alcibiade amò: ma amar lui, era odiar tutti; perché dall’indole sua egli indovinava, lui dover’ esser la rovina di molti, e, se gli riusciva, anche lo scempio di tutta la Grecia. E que’ veri Misantropi di colà giù, se v’è uomo che careggino come amico e abbraccino come caro, sono cotesti, che con libri di durata immortale e di malizia mortale hanno a combattere molti secoli contra il Cielo, ad espugnare l’onestà in molti petti, ad arricchire il loro regno di molte anime.

Queste verità vedute al lume della ragione e della Fede da: un famoso Poeta, io so per ragguaglio di persona sua o domestica o conoscente che gli cagionarono molte volte raccapriccio per orrore e quasi sfinimento per doglia; e lo portarono, preso in mano il libro da sé composto, a mirarlo tanquam Orbis terrarum Phætontem (come Tiberio chiamava Caligola); indi, come a meritevole d’ un fulmine, dargli sentenza di fuoco. Ma se stendeva la mano alle fiamme per gittarvelo dentro, e abbruciare in esse quell’ incendio del mondo, ne la ritirava con occulta violcnza di compassione. L’amore, che gli raccordava le lunghe e fredde notti vegliate in sette anni (ché tanti ne spese a lavorarlo) le grandi fatiche dell’ ingegno, che vi aveva ivi spremuto il sugo migliore del suo sapere; i danni della sanità infievolita e fatta debole con la lima de’ lunghi studj, sì che non v’ era ivi sillaba o verso che non gli costasse un pezzo di vita; finalmente il publico desiderio del mondo invogliato d’ averlo, e la gloria che il merito dell’ opera gli prometteva; Ahi! incantesimi erano questi che gli rendevano intormentita la mano, stupido il braccio, e ‘l cuore diverso: onde mutando consiglio condannava sé di credulo e di crudele; e quasi in atto di chiedere al suo libro mercè e perdono, lo baciava, sel riponeva sul cuore, e, per