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la gloria dell'ala destra 329


mezzo l'azione. Ed ha ripreso il bombardamento della 208 con i grossi calibri.

Il collegamento centrale si è robustamente consolidato al sud della strada di Oppacchiasella dopo un’avanzata assai lenta e combattuta, durata tutta la giornata di ieri. L’esplorazione aerea, audacemente condotta, ha certamente giovato al nemico in questa azione. Qualche aeroplano austriaco ha potuto volare senza contrasti sulle nostre linee a poche centinaia di metri dal suolo e riconoscere i nostri schieramenti. Bisognerebbe poter rendere il cielo infrequentabile al nemico in certe giornate.

La costituzione di una forte linea nel vano formatosi fra le vicinanze di Boscomalo e quelle di Castagnavizza, è stata l’ultima manovra della battaglia. Ed è l’ala destra, l’ala immobile, che ha portato fino all’ultimo il peso di un sacrificio necessario, la passività della vittoria.

Questa notte un altro attacco è piombato su di lei. Gli austriaci hanno sferrato un assalto di sorpresa per riprendere la trincea di Lucatic. Contavano sulla mortale stanchezza del quarto giorno di combattimento per arrivare sui nostri addormentati. Quatti quatti gli assalitori si sono avvicinati ai parapetti e all’improvviso hanno cominciato un lancio di bombe a mano. Ha risposto un urlo selvaggio. Erano capitati addosso ad un reparto di sardi, che sono saltati