Pagina:Baum - Il mago di Oz (Edizione Cinelibro) - 1950.pdf/10

Da Wikisource.

a scrivere intorno alle straordinarie avventure toccate a Dorothy e ad altri eroi nell’incantato paese di Oz. Da ragazzo aveva divorato le fiabe di Andersen e quelle dei Fratelli Grimm, nonché le più antiche favole della tradizione francese, e fin da allora era nata in lui l’ambizione di diventare scrittore di fiabe per ragazzi. «Ma le mie fiabe», egli si era detto, «saranno diverse. Io tralascerò tutto quello che è brutto, eliminerò lo spaventevole, e presenterò ai miei lettori nuovi meraviglie, nuove magie che non mancheranno di incantarla senza atterrirli». Tuttavia, soltanto nel 1900 il suo primo libro, «Il Mago di Oz», vide la luce e riscosse successo immediato. I piccoli lettori d’America gli spedirono migliaia di lettere pregandolo di continuare a scrivere, e altri tredici volumi furono pubblicati successivamente per la gioia dei fanciulli di tutto il mondo, chè queste avventure sono tradotte anche in francese, in tedesco, in ungherese, in portoghese, in spagnolo, nelle lingue scandinave, ecc. ecc. «Il Mago di Oz» ha fatto epoca anche in altri campi oltre quello più ristretto della letteratura infantile. Nel 1902 fu presentato come composizione musicale; come pantomina tenne per quattro anni le scene dei principali teatri

d’America, poi venne rappresentato per le

8