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— Sì, è un buon mago; ma non posso dirti se sia un uomo o po perché non l’ho mai veduto.

— Come posso arrivare fin là? — chiese nuovamente la piccina.

— Devi andare a piedi. È un viaggio molto lungo, attraverso un paese talvolta bellissimo, e talvolta oscuro e terribile. Ma io farò uso di tutte le magìe che conosco per tenerti lontana dal male.

— Non vuoi venire con me? — supplicò Dorothy, che cominciava a considerare la vecchierella la sua unica amica.

— No, non posso, — rispose quella; — ma ti darò il mio bacio, e nessuno oserà far del male a chi è stato baciato dalla Strega del Nord.

Si avvicinò a Dorothy e la baciò delicatamente sulla fronte: nel punto in cui le sue labbra l’avevano sfiorata rimase un’impronta rotonda e splendente, e presto anche Dorothy se ne accorse.

— - La strada per giungere alla Città degli Smeraldi è pavimentata di mattoni gialli, — disse la Strega; — così non puoi sbagliare. Quando arriverai dal Mago, non aver paura di lui, ma raccontagli la tua storia e chiedigli di aiutarti. Addio, cara.

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