Pagina:Beccaria - Dei delitti e delle pene, 1780.djvu/139

Da Wikisource.

e delle Pene. 105

momento il ben pubblico dal bene de’ particolari, e ad alzare il simulacro della salute pubblica sul timore e sulla diffidenza: profondo e sensibile filosofo, lasci, che gli uomini, che i suoi fratelli, godano in pace quella piccola porzione di felicità, che l'immenso sistema stabilito dalla prima cagione, da quello che È, fa loro godere in quest’angolo dell’universo.





§. X X I.


Asìli.


Mi restano ancora due questioni da esaminare: e una se gli asìli sieno giusti; e se il patto di rendersi fralle nazioni reciprocamente i rei, sia utile o no. Dentro ai confini di un paese, non deve esservi alcun luogo indipendente dalle leggi: la forza di esse seguir deve ogni cittadino, come l'ombra segue il suo corpo. L’impunità e l'asìlo non differiscono che


E v