Pagina:Beccaria - Dei delitti e delle pene, 1780.djvu/55

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e delle Pene. 21

forza inevitabile del tempo e delle passioni!

Da ciò veggiamo quanto sia utile la stampa, che rende il pubblico, e non alcuni pochi, depositario delle sante leggi, e quanto abbia dissipato quello spirito tenebroso di cabala e d’intrigo, che sparisce in faccia ai lumi ed alle scienze apparentemente disprezzate e realmente temute dai suoi seguaci. Questa è la cagione per cui veggiamo sminuita in europa l’atrocità dei delitti, che facevano gemere gli antichi nostri padri, i quali diventavano a vicenda tiranni, e schiavi. Chi conosce la storia di due o tre secoli, e la nostra, potrà vedere, come dal seno del lusso e della mollezza nacquero le più dolci virtù, l’umanità, la beneficenza, la tolleranza degli errori umani: vedrà quali furono gli effetti di quella che chiamano a torto antica semplicità e buona fede; l’umanità gemente sotto l’implacabile superstizione, l’avarizia, l’ambizione di pochi tinger di sangue umano gli scrigni dell’oro e i troni