Pagina:Bentivoglio, Guido – Memorie e lettere, 1934 – BEIC 1753078.djvu/412

Da Wikisource.
406 lettere familiari


venuta qua in tale occasione, com’è Blois per la sua fuga da quel luogo a’ mesi passati. Nel trasferirmi alla corte io vidi in Blois la fenestra per dove ella scese di mezzanotte, e vidi il resto di quel castello che par riservato agli accidenti piú tragici della Francia, ed in particolare mi feci condurre alle camere dell’appartamento regio dove fu ammazzato il duca di Guisa agli stati generali d’Enrico terzo. — Di qua entrò — mi dicevano —; qui ebbe il primo colpo; qui sfodrò mezza la spada; qui lo finirono, e qua in disparte stava nascosto il re stesso a vederlo morire. — Piú grande fu anche l’orrore che mi cagionò il luogo dove il dí appresso fu crudelmente ammazzato, a colpi d’alabarde, il Cardinal suo fratello. Vidi la camera dove fu imprigionato al medesimo tempo il Cardinal di Borbone, e vidi quella finalmente dove poi otto giorni appresso morí di dolore la regina Caterina, accorata da successi cosí funesti, e dalle conseguenze anche piú funeste ch’ella ne predisse al morire; e considerai con grand’attenzione quelle animate muraglie, che spirano al vivo le miserie delle corone in mezzo alle apparenti loro adorate felicitá. Ma torniamo a Turs ed a questo delizioso paese. Questa veramente si potrebbe chiamar l’Arcadia di Francia, se non che vi manca un Sannazzaro francese che la descriva. Qui però, se non si chiama questo paese l’Arcadia, vien nominato almeno il giardino del regno. E con molta ragione invero; si placidamente vi corre in mezzo questa bellissima Loira; sí amene son le sue sponde, e sí ricche le campagne qua intorno di frutti e d’ogni vista piú dilettevole! Ma che pare a Vostra eccellenza del sito di Turs con questo borgo all’incontro, dov’è situato questo celebre monasterio di Marmotier? Che le pare di quelle isolette che fanno un ponte della natura congiunto a quello dell’arte, per dove si passa il fiume e s’entra nella cittá? E che le pare di tanti arbori che sorgono fra le case dalla parte della cittá, nel borgo, e nelle isolette, ch’ora uniscono ed ora variano con tanto gusto da tutti i lati sí vaghe scene? Molto meglio di me furono osservate forse da Vostra eccellenza queste cose medesime quand’ella fu a Turs, ma ho voluto