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44 delle memorie


Era decano allora del sacro collegio il cardinale Alfonso Gesualdo napolitano, di sangue principalissimo e che aveva goduto molti anni avanti e molto bene governata la chiesa archiepiscopale di quella cittá. Cardinale di nobile presenza di maniere amabili, e nel quale risplendevano ancora molti altri doni della natura e dell’animo. Grande amico non del lusso ma della politezza, come ancora molto inclinato a godere non un ozio ignobile ma una vita soavemente occupata. Onde egli né sfuggiva né incontrava il negozio; capace nondimeno di maneggiarlo e che per altre sue virtú poteva meritare di essere capo del sacro collegio quando ben’egli non fusse stato.

Dell’istessa cittá era il cardinale Inico d’Aragona uscito della casa d’Avalos, che è una delle maggiori e piú stimate che abbia il regno di Napoli. Veniva egli riputato cardinale di gran maneggio ne’ conclavi particolarmente, e dal quale piú che da niun’altro i cardinali piú giovani fussero soliti di pigliare l’ dinstruzioni e di ricevere insieme i consigli. Il suo maggior impiego era stato quello di rimanere con la legazione di Roma nel viaggio di papa Clemente a Ferrara, e l’aveva egli sostenuta con gran decoro ed amministrata insieme con gran prudenza. Dilettavasi di star nobilmente adobbato in casa, e di variar piú volte i parati secondo che piú volte variavano le stagioni. Aveva particolarmente una cappella ornatissima, ed in essa pur’anco secondando le mutazioni delle feste principali nell’anno, faceva mutar le tavole di pittura all’altare e molto ben dipinte e molto divotamente istoriate.

Per lunga pratica di maneggi era in concetto grandissimo il cardinale Tolomeo Gallio, chiamato col titolo della sua patria di Como. Pio quarto, che di suo segretario l’aveva creato cardinale, l’aveva anche dopo mantenuto appresso di sé nell’istesso offizio, e quasi poi con maggior autoritá si era servito di lui Gregorio decimo terzo pure nel medesimo carico. Cardinale consumatissimo nella corte di Roma, e che sapeva molto bene la sua natura e le sue agitazioni e le sue influenze.