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XXIII

DUE RAPPORTI UFFICIALI AL GOVERNO AUSTRIACO

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Al direttore generale dei ginnasi Sulla traduzione dal tedesco degli Elementi di storia degli Stati d’ Europa.

Ho l’onore di presentarle in tre volumetti manoscritti la traduzione degli Elementi dí storia degli Stati d’ Europa. Questo lavoro, ordinatomi giá da qualche tempo dall’ imperiai regio governo, sarebbe stato finito prima d’ora, se altri lavori ed altri doveri d’ufficio, ben noti a lei, signor direttore, ed al governo medesimo, non mi avessero occupato altrimenti, e se una recente ristampa dell’originale, sopraggiunta quando la traduzione era pressoché compiuta, non mi avesse obbligato a rifarla ed ampliarla in molte parti. D’altronde io non voglio dissimulare che, trattandosi d’un libro da stamparsi e da servir di testo per le scuole, ho creduto di dover considerare l’incumbenza datami dal governo piú come letteraria che come consentanea alla natura del mio impiego. Però mi sono ingegnato di condurre l’opera con quella cura e con quell’impegno letterario che mi parve dovere essere richiesto da chi me l’ordinava. Non maggior zelo, bensí avrei desiderata maggiore abilitá, onde corrisponder meglio alle intenzioni del governo.

Questi Elementi di storia , non essendo destinati che a servire di additamento e di guida a’ professori, per tesservi sopra piú ampie lezioni, sono stati scritti dall’autore tedesco tanto compendiosamente da riescire non di rado oscuri. Talvolta le circostanze d’un fatto sono indicate da un solo epiteto, talvolta spiegate da una frase oscillante e di vario significato. Per cogliere e rendere il giusto valore, era necessario esaminare di