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ESEMPI E DETTI MORALI 119

ci sono: tutti venuti meno; ché pure quegli ch’io viddi in queste compagnie, era una devozione l’osservanza loro. Del bene si díe dire bene. Dico che di donne a Milano ci so’ due munisteri d’osservanza: el numero so’ in tutto di quaranta donne, sotto l’ordine che diè santo Francesco a santa Chiara; donne di grandissima devozione. Anco a Crema vi sònno di quelli del terzo ordine di santo Francesco; e quanto frutto vi fu! Forse è tre mesi e meno che credo che da cinque miglia battenti vi fussero di disciplina; che tutti si battevano con catene di ferro, e uscivane sangue, che a vedere era una devozione. Non pare che si facci cosí qui, che quando io mi partii, io mi credeva che voi fuste tutti santi. Ora non dico cosí. Voi mi siete cosí cascati di collo, quanto niuno popolo che io bazzicasse mai. Ora a Perugia sono circa trenta giovani, renduti a tanta buona vita, che è uno miracolo, tutti vestiti di nostro abito. Non dico degli altri; che so’ molti che si comunicano ogni settimana, quando dieci, quando venti, quando trenta, o circa: non dico delle confessioni, che è una cosa santa. E però dico a voi, uomini: aiutate le vostre donne. E voi, donne aiutate i vostri mariti non a pericolare, e non vogliate méttare il vostro avere ne’ gòffani, là dove tu vedi che ti fanno peccare te, e anco il marito tuo, il quale ti contenta di quello che tu gli chiedi; ché facendo tu e lui cosí, l’uno aita a pericolare l’altro.