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criato da Dio di fango? — Sì. — 0 donne, la ragione in mezzo. E la donna fn fatta di carne e d’ ossa, sicché ella fu fatta di più preziosa cosa che tu. Doli! tu ne puoi vedere l’esemplo tutto dì, come la donna è più pu- lita e più netta che tu non se’ tu. Lavisi l’uomo e la donna il meglio che sanno o possono, e poi che so’ così lavati, ognuno pigli delF acqua chiara e rilavinsi; e poi mira la lavatura dell’uno e dell’altra quale è più salava, e vedrai che quella deli’ uomo è più brutta assai, che quella della donna. La ragione. Lava un poco di fango, e mira che acqua n’ escirà, e vedrai come sarà brutta. Lava una costola colla carne: e’ sarà un poco salava, ma non sarà però brutta come quella del fango. Meglio un’ altra ragione. Se tu lavi uno mattone non cotto, sem- pre farai ^ broda; se tu lavarai un osso, no farai così. Simile è dell’uomo e della donna; che l’uomo è di fango, e la donna è di carne e d’ ossa nella prima natura loro. E che questo sia vero, V uomo che è di fango, sta più quieto che la donna che è d’ ossa; Tossa sempre bussano. 0 donne, oh che vergogna è egli la vostra, che la mattina, mentre che io dico la messa, voi fate un romore tale, che bene mi pare udire uno monte d’ ossa, tanto gridate! ^ l’una dice: Giovanna! L‘ altra chiama Ca- terina! L’altra: Francesca! Oh, la bella divozione che voi avete a udire la messa! Quanto ch’ è a me, mi pare una confusione, senza ninna divozione e riverenzia. Non considerate voi che quine ^ si celebra il glorioso corpo di Cristo fìgliuol di Dio, per la salute vostra? Che dova- reste stare per modo, che ninna non facesse un zitto. 1 Gli altri Codd. qui e appresso, farà. 2 Il Cod. Ssn. 6, tanto gridano! E subito dopo; l’ima dice, Gio- vanna’, l’altra, Caterina. 3 Gli altri Codd., qui, cioè uella cappella di Piazza del Campo.
