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Pagina:Bernardino da Siena - Prediche volgari II.djvu/135

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PEEDICA VIGESIMA 127 — -—- ^—i? - che ti bisogna di saper fare; e prima la tua madre tei debba dire, e debati ammaestrare di ciò che fa di bisogno. Eseellanoifa,ellavaacasadeldiavolo,etucon lei;ma ella vi va* col capodisotto, e tubasta che vi vada col capo di sopra. Che pazzìa è questa che voi mandiate le vostre figliuole a questo santo sacramento senza ninno intelletto? Doli, dimmi: se uno andasse a pigliare il corpo di Cristo, e andassevi solo perchè egli vede andarvi gli altri, e non cognoscesse e non sapesse nè quello che egli è, nè i modi che si debbano tenere, dimmi, 0 non pecca costui? Certo sì, imperò ch’ egli non vi die andare, se egli non vi va co’ modi. Così simile di una fanciulla. Ella va a marito, perchè vi vede andare le altre: io ti dico che tu pecchi, se tu non sai quello che ti conviene sapere. E come vedi in questo, così dico di ogni altra cosa, la quale tu tolli a fare, chè non fa- cendola bene, sempre pochi. Simile dico di uno prete il quale tolle a fare il suo mestiero, cioè del consacrare, e non sa i modi nè le parole: come ’credi tu che elli sia scusato? Certo no; sempre pecca, non facendo quello che die fare. Ode quello che intervenne una volta, et è a proposito.^ Elli furo due preti, i quali parlandosi insieme disse l’uno all’altro: — come dici tu le parole della con- seerazione del corpo di Cristo? — Colui rispose e disse: — io dico: Hoc est corpus meum. — Allora dicendo l’uno all’altro: — tu non dici bene: — anco tu non dici bene; — e stando in questa questione, sopraggionse un altro prete, al quale costoro gli dicono questo fatto. E ’l prete lo’

  • Il Cod. Sen. 6 qui dice; ma ella andava viva ec.

2 Il racconto che segue è P uudecimo dei Baco, di S. Bernard.^ pagg. 29-30, editi da F. Zambriui.