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r essemplo di Giuditta, la quale vedendo il popolo suo assediato per modo che periva, et ella segretamente s’ingegnò d’ andare nel campo di Eloferne, capitano di tutto queir oste, e entrò nella trabaca sua, et aniazzollo, e tornò a casa con vittoria. Pensa come costei poteva cantare, ballare e saltare con grandissima gloria, avendo liberata la sua città, e non volle mai avere il pensiero suo, se none a rimanere vedova come era prima. Nè si volse esaltare, ma sempre umile, seguitando le virtù; e così tagliò il capo a Oloferne aversario suo. Simile dico a te, vedova. Ea’ che tu tagli il capo, cioè le male opera- zioni. Non volere venire a’ fatti mai, come viene il pen- siero, Non far, non fare; che con tutto che tu abi il pen- siero tur» tutto buono, el diavolo che ha teso il lacciuolo sta colà e dorme e sarnaca, ‘ et ella non s’avede. Hammi inteso ch’ io t’ ho detto? Principiis obsta: — Fa’ risisten- zia ne’ principii; — però che elli s’ ingegna di farti cade- re nelle operazioni del mal fare. Guardati, guardati, chè in via uperta ^ il giusto vi pecca. Cave Ubi a pestifero^ ut una hora non te in perpetuum damnet: — Guardati da que- sta mala bestia, e da la mala pestilenzia ch’ egli semina, chè per una ora, per un poco di diletto che tu pigli in questo mondo, tu non sia dannata in perpetuo in inferno, ’— Guarda, ben guarda, guarda: elli fabrica i mali in segreto; e segretamente, se non ti guardi, e’ ti farà ca- dere in inferno. Sai ch’ è il sarnacare del diavolo? È quando tu usi in una casa dove tu stai a pericolo di cascare nel peccato, o in una vergogna. Non m’intendi? 0 tu che usavi in casa di colui, sai, e per lo usare elli ^ Altri Codd., sor naca. 2 Meglio il Cod. Pai.., ad arca aperta] locuzione usata anche ad- dietro.
