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Pagina:Bernardino da Siena - Prediche volgari II.djvu/214

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pocalisse nella 7.^ chiesa: Ego sto ad ostium et pulso ~Io sto all’uscio e busso, per dare della mia grazia. — Aperi soror mea, sponsa mea: — Deh, apremi, suor mia sposa mia! — Apremi, popol mio, però ch’io ti voglio empire della mia grazia! Se egli m’ aprirà, io entrerò in lui, se egli àrà inchinata la volontà al bene vivare coll’opera- zione. E inde è detto: Si quis aperuerit mihi^ intraho in domum eius et coenabo curri eo — Se egli mi aprirà, io entrarò nella sua casa e cenarò con lui, e darògli la mia grazia. — A quello che ha ricevuta questa grazia è detto quello che disse Cristo in santo Luca al xv cap. h Non vos elegistis me, sed ego elegi vos: — Voi non avete eletto me, na- ma io ho eletto voi. I.a volontà si guida per voi, ma io vengo in voi ^ e fòvi parlare, e per me par- late, quando voi ammaestrate la gente ch’ ode la dot- trina mia. — E per quello udire, chi crede co la buona volontà, e poi opera con fede, riceve interamente la gra- zia di Dio. E perdi’è detto Non in solo pane vivit homo: — Non vive l’uomo solamente di pane, no: — sed in omnl verbo, quod procedit de ore Dei; — ma delle parole che escono della boca di Dio. — Di quello che Idio mette nella boca dell’uomo, sì vive l’uomo. E ciò che Idio vi mette, viene da’ tutta la perfezione della Trinità Santa, dal Padre, dal Figliuolo e dallo Spirito Santo. Hai qui vedute due grazie, preveniente e conse- guente. Che vagliono queste due grazie, se io cognosco

  • Ecce sto ad ostium ec. (vers. 20).

2 II Cod. Sen. 6, e il Pai., sorella mia. 3 Quis audierit vocem meam, et apperuerit mììii iamiam, intraho ad ilhtm, et coenabo cum ilio (Apocalisse, cap. iij, vers. 20). ^ Non san Luca, ma san Giovanni, Vangelo, cap. xv, vers. 16, e dice; No)i vos ine eligistis ec. 5 Gli altri Codd«; ma io vengo in voi a parlare^ 6 Vangelo di san Matteo, cap. iiij, vers. 4.