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Pagina:Bernardino da Siena - Prediche volgari II.djvu/386

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la stella nella mìa eamara che tutta riluceva. — Sai che ti dico: quella è tutta pazìa che t’ è entrata nel capo, o se pure è nulla, egli è qualche cosa che ti farà mal ca;)itare, se tu non ti saprai guardare. Sai perchè? Per- chè non credo che tu sia migliore che fusse frate Rufino, compagno di santo Francesco, al quale gli aparve il diavolo a modo d’uno crocifìsso, e dicevagli: — questo tuo Francesco tiene per certo ch’ egli è uno ipocrito. — Questo frate Rufino fu poi santo, e tanto seppe ordi- nare questo maladetto diavolo, che elli si tirò adietro da la fervenzia * * che elli aveva a santo Francesco; e questo gl’intervenne più e più volte. Santo Francesco si avidde dei modi di costui- e andandolo domandando delia ragione, infine gli disse: — hai tu mai avuta ninna visione? — Egli non volendoli dire, più e più volte nel ri- domandò. A la fine egli gli disse, come egli aveva una visione nobilissima. Domandandolo, gli disse che il Cro- cifisso gli parlava. Allora santo Francesco, pensando a quello che era, gli disse: — oirnè, non gli crédare, chè egli ti farà mal capitare, imperò che egli è il diavolo. — Sì sì, che ’1 diavolo si trasforma in modo di crocifìsso. Oh, elli non si partì mai di su la croce al tempo di Cristo, non però in su la croce di Cristo! ^ E amaestrando costui gli disse: — Sai come tu fa’ ^ la prima volta che egli viene ])iù: sappi che egli ha molto in odio l’umilità. Fa’ che quando egli t’apare più, fa’ ^ che tu li sputi nel

  • Antiquato, nota il Zambritii, e vale fervore.

2 Cosi hanno tutti i Codici. 3 In luogo di farai’, cioè come tu debbi fare (Z).

  • Per error dimenanti la stampa in vece di piti, fa-, leggepa-

iola che il eh. Zambrini dichiarò ingegnosamente, come voce del popolo, sostituita oggi dall’altra pinfete. 11 vero è che i Codd. da noi attenta- mente consultati, sono concordi nella nostra lezione, e chi pel Zambrini trascrisse, scambiò la u per la n, scambio facile a commettersi da chi non abbia molla consuetudine con le scritture antiche.