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Pagina:Bernardino da Siena - Prediche volgari III.djvu/114

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lìlostrai r uomo essere inclinato al pecato per tre cose^ cioè per la sua concupiscibilità e per la sua razionalità e per la sua irascibilità; e questa fu la prima parte. La siconda fu la loro proibizione; praeccptum est illis ne lae- derent foenum terrae-^ — e non tocare nè penitenti nè profi- cienti nè perfetti, però che questi so’ miei, — dice Iddio. La terza parte fu de la loro co missione: et datum est illls ne occiderent homines ^ sed ut cruciarent mensihus quinque;. dove vedérne tre commissioni: i gattivi fare gastigare, che lo’ sarà fatta ponere su la robba loro o per forza o per amore: e questo per la punizione de* peccati comes- si, dove dissi ogni pecato sarà punito ragionevolmente. Sicondo, i peggiori fare stentare, dove dissi ti sarà tolto ogni tuo bene. Terza comissione, i pessimi fare despera- re; che vedendo tante crudeltà fatte per loro cagione, domandaranno la morte^ e la morte fuggirà da loro. E però, cittadini miei, fimete Deum^ timete Deum^ iimete Deum. Se voi temarete Iddio, voi camperete da questi pericoli in questa vita, e nell’ altra àrete la gloria, dove vi ripose- rete in saecula saeculorum, amen.