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contentare, se egli è involto in quello vizio! Di ciò che! tu fai, sempre se ne lagna, sempre: quando egli torna a casa, torna turbato co la rabbia nel capo, e non si cura nè del giudicio di Dio, nè dell’ onore del mondo.. Egli sta sempre pieno ^ di stiza e di turbazione, e sempre:ì teme e ha paura di non venire in disgrazia del fanciul- letto tristo. E però tu, donna, fa’ che tu t’ingegni con dolci parole di traimelo fuore, quando tu puoi. Dure imperiosos. Tutto si vorrebbe che fusse dolce e;j morbido ne la casa, e egli è tutto il contrario. Egli è ira- cundo, egli è superbo, egli è temerario; egli teme e non; teme; cioè, che ciò che fa, fa a la pazzesca. Io udii ^ qui quando io mi partii, che al tutto voi vi savate amendati. I Non dico così io: anco dico che voi ci séte più involti- che mai: mai non fuste tanto gatti vi, quanto voi séte- ora,E perònonvi so’direaltro,senoncheavoisj conviene il giudicio di Dio. Serviliter blandos. Servilmente ubidisce il fanciullo, ( > ciò eh’è egli può fare, fa a petizione sua; e in quest(*j vizio sta involto insino ch’egli è vechio; sì che mentrcif che egli vive, è inutile. Inutiles et novissime amori faciunt: che si lassa guidari|>i insino che è vecchio a questa maladetta Fisanza e gattivijflì e a questa sua rabbia; e poi quando è vechio, se punf; si ricognosce, e elli vede come eli aveva abandonata 1‘ ragione e seguito il vizio. E qui hai il primo: AM. nati sunt peccatores a vulva. Non è stato altro che 1! rabbia. Siconda condizione malvagia si chiama coruttela. E?’.; raverunt ab utero. E questo ha tre intelletti. 1 Negji altri Codd., pregno. 2 Negli altri Codd., viddi.
