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Pagina:Bernardino da Siena - Prediche volgari III.djvu/268

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del mondo tanto contaminata, quanto questa. 0 Italia, aspettane vendetta. 0 Sodoma, o Gomorra con quelle altre città, perchè fusti tu sommersa? Qual fu la cagione? Erraveruni ab utero: — Perchè errarono dal venire. — Simile hanno errato in questa patria. Oimmè, o non po- nete voi mente, che se voi fate a questo modo, che mai non si spegno questo vizio senza il giudicio di Dio? Al modo che voi fate, non vedete voi che 1’ uno lo insegna a V altro? Se almeno i grandi non se ne sanno rimanere o non voglino, almeno i fanciulli m’intendano! 0 fan- ciulli, fate che voi non consentiate mai a questo pecato tanto dispiacente a Dio, che per suo giudicio fece soii- nabissare tante città per solo questo peccato. Doh, non voliate usare nè praticare nè parlare con questi tali; che se voi usarete o praticarete con loro, possono tanto operare in voi per lo tanto grande peccato che quello è, che possono essere cagione di pericolarvi e V anima e ^1 corpo, come fu cagione a quelli fanciulli, uomini e donne, piceli e grandi, come è scritto nel Genesis axviiìj cap. Prima che quelle città fussero disfatte, furono man- dati due angioli a Lot, e’ quali gli dissero come anda- vano per disfarle, e che lui si partisse d’inde; e quando eglino entrarono ne la casa di Lot, furono veduti en- trarvi, subito fu sparsa la voce, come Lot aveva in casa due bellissimi giovani. E ragunàrsi molti, e andare la sera a casa di Lot e vechi e giovani, per insino a’fan- ciulli, e bussarono dicendogli: — dàcci questi due gio- vani che tu hai in casa, che noi voliamo pecare con loro. — Allora Lot, udendo e sapendo i modi loro, perchè temeva Idio serrò Puscio molto bene, acciò che costoro s’andassero via. E non bastando questo, costoro inco- minciare a rórnparli P uscio e minacciare Lot. Allora vedendo Lot la loro pessima intenzione, e perchè non