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Pagina:Bernardino da Siena - Prediche volgari III.djvu/28

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tutina. — Sai quale è? È la stella Diana, La stella Diana ha questa condizione in sè, che mai non s’acorda^ col sole: quando ella si leva, si leva la mattina innanzi al sole dal levante, e la sera dal ponente rimane adietro. Avete voi mai veduto colà doppo vespero verso il po- nente una stella rilucente con grandi splendori? Quella è la stella Diana. Così anco si vede da mattina molte volte: ella non s’ acorda col sole: non vanno insieme le co- stellazioni delle stelle col corso del sole. Tu vedi la stella la mattina al levante inanzi al sole, e la sera la vedi dietro al sole 2. Questo significa due cose: signitìca la vita attiva e la vita contemplativa. La vita attiva s’ intende in cognoscere le cose umane; e questo si vede in uno che sia pratico in queste cose del mondo. Egli diventa per questa pratica tanto illu- minato lo intelletto, che egli viene nella vita attiva di Marta. Questa è regola generale: se tu non sarai molto sporto ne le cose del mondo, tu non sarai mai buono attivo. Se sarai pratico e sporto nelle cose del mondo, abìlemente puoi pervenire alla vita contemplativa, che è Maria Maddalena. Dall’ esercizio vieni in contempla- zione. E però dico: fa’ che tu ti ponga ne 1’ esercizio della orazione; e perseverando 1’ orazione, tu entri in una contemplazione tanto ottima, che tu vieni in alcuna particella a cognizione de le cose di Dio. Non fantasti- care, o donna; non andare dicendo: — e’ mi parve sì e sì vedere... — Sono anco assai uomini che non intendono punto punto di Dio, che si so’ dati a queste cose mon- dane tanto, che ci si so’ perduti dentro. Che se egli pi- gliasse quella via che v’ è dentro di bontà, diventarebbe 1 II Cod, Pai., non si cérca., cioè, non si corica. ® Negli altri Codd.: la vedi a joonentQ dietro al sole.