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Pagina:Bernardino da Siena - Prediche volgari III.djvu/321

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lasso stare el Vangelo? S’ io il fo aspettare, elli si muore di freddo. Andò diliberatamente in uno canto de la chiesa, e spogliossi la fòdara^ e della a questo pòva- ro. Odi miracolo! Torna alT altare: el prete era a la medesima parola! E però va’ come t’ è adomandata, e fa’che subito tu sia presto: Ecce. Basti \ Siconda è quantità magna, dove dice dimidium: — la metà. — 0 avaro, quanto lo strègni prima che tu vogli [dare pure uno quatrinol Or priernelo bene! A chi aspetti tu Idi darlo? Dice che non gli pare avere ben data la limo- sina, se egli non la dà a chi n’ ha necessità. E pure a chi n’ ha necessità la desse tu! Fu uni) miserabile in grandissima necessità, e andò a uno rico a chièdargli limosina. ^ E egli dice; — che vuoi? — Dammi una limosina per amore di Dio, se ti piace. — E egli gli dice: — aspetta, —e costui aspetta. E quanto vuoi che egli t’aspetti, tanto che e’sia mezo morto? Fa’in nome i di Dio, quando tu puoi far bene: non aspettare tempo, 5^g[uando tu l’hai. Falla presta; non dire pure: — a chi, \i chi la do la limosina? — Dàlia presta a chi ti viene i i casa, e dagli quello che gli bisogna. Dice dimidium —

)er mezzo —, e non ti paia dare tutto il mondo, quando ? u dai per Dio la limosina al pòvaro. Dice Favolo ai u Corinti: Qui seminai pacem^ pacem metet. ^ Vuol dire che

3hi semina con benedizione, Idio gli dà de la robba in

f [uesto mondo assai. Luca al vj cap. t’insegna come tu dia la ( imosina. Dice: Omni petenti te^ tribue: — che a chi ti chiede 1 Qui finisce il Bacc. precitato. - 2 II Cod. PaL^ la limosina per amore di Dio. 1 Così in tutti i Codd., ma il passo è riferito con errori ed incompiuta-

lente. Ecco come dice nella Vulgata, Epist. seconda, cap. viiij, vers. 6: V }ui parce seminai., parce et metet: et qui seminai in benedictionlbuSy i 5 henedictionihus et metet.