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ilmeno vi sia la volontà buona, che se tu avesse, tu Jaresti; e così subito Idio per questa limosina si placa: ì bàia campata da la morte spirituale. Vuoi campare 1’ anima tua dalla terza morte, cioè la la eternale? Or va’, e dà la limosina. Date eleemosy- io.m^ et omnia munda apponentur vobis^: —Date la limosina,, ì ogni cosa vi sarà utile e bene,* — e datela con buon ìuore e con dolci parole e con piacevole dimostramenio r opera. E se la dai come io ti dico, ella ti camparà mco da la morte eternale. E che bisogna che cerchi iltra alturità che quella del nostro tema, che dice: Li- ìeravit te Deus in die mala^ cioè, che liberarà i’ anima iia da ogni aversità e in questo e nell’altro mondo? In [uesto mondo non si può vivare sempre: una volta ti con- ferì ^ pur morire. Idio non la risparmiò al suo Figliuolo: ìon pensar che elli la risparmi a te. E però di questa aorte rècatela a pace cliè, a rispetto della morte si- onda, questa è vita. 0 che diretno della morte eter- ale? Oimmè, che di questa si die temere più che di cruna. De la prima non ti curare, quia semel daturn st homini morì Una volta Idio ha posta questa legge èrma in questa vita, che chi nasce, die morire. E in- gegnati di non pervenire ne la siconda morte spirituale, lè anco ne la terza eternale. Hai veduto che la limo- ina ti campa da tre morti. Ode Tobia al xij cap.: Elecmo£yna libcrat a morie et a peccatis^et non sinit animam 1 \aiige]o di sau Luca, cap. xj, vers, 4’, che nella Vulgata dice: Date leemo{<ynamj et ecce omnia munda sunt vobis. 2 Negli altri Coda.: ci converrà. ® Intende dire: pigliati con pace questa morte, chè tutti dobbiamo a rima o poi corporalmente morire. ^ Statili uni est hominibus semel mori ( Epist. di S. Paolo ad He- raeosy cap nono, vers. 27 ).
