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Pagina:Bernardino da Siena - Prediche volgari III.djvu/350

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citam aeiernam:^ — Qualunque sarà quello, disse leso, ^ 1 che lassava la casa, o fratelli, o suoro, o padre, o madre, {> o figliuoli, o vigne* * per me o per Io mio Vangelo, ricé- vara cento volte più che non lassava al presente: vice- ii^ vara le case, e le vigne, e’ figliuoli, ciò che elli lassa, d ma neir altro mondo, e infine ara vita eterna. — Elli si verifica questo detto ^ in questa vita, ma non in tutti, li Molti so’, come t’ ho detto, che quanto più danno, più \i si truovano. Altri so’ che non lo’ interviene così; però che questo si vede, e colui dice che ’l pruova, e dice: — io do uno fiorino, equando io mimiroinborsa,o inI casa, o in cassa, io non ne truovo nè dieci, nè cento,.|j nè mille, come tu mi dici. — Simile dice anco. coleiU che ha dato uno paio di panni lini a’ pregioni; dice: — l io non me ne truovo nè dieci, nè cento, nè mille. — Vuoi, ti risponda? Sai perchè tu non te ne ritruovi rièj dieci, nè cento, nè mille? Perchè rimane da te, non ri- mane già dal canto di Dio. Idio ogni volta che tu fai »bene, te ne rende o renderà merito. Se tu chiedi a Dio|: che tu ne renda cotanti per uno di quelli che tu dai, egli vede e fa’ quello che P è più utile: egli cerca di darti il paradiso. Non volere che elli ti dia nè denari,^ nè altro, se non è el meglio. Rimettela in lui, chè forse forse, se egli ti desse quello che tu chiedi, forse che tu per non cognósciare, chiédaresti lo ’nferno. Sì che ognb volta che tu gli chiedi la cosa, di’: — se egli è’l nie*j glio,—eegliteladarà,^sesaràelmeglio;esenon^ non te la darà. Ma vediamo pure di quello che disse a » Vangelo di san Marco, cap. X, verso 29 e 30. 1 Nel Cod. Sen. 6, Cristo. 3 II Cod. Pai.’. Elli si vorrebbe verificare questo decreto ec. ^11Cod.Sen.6:Seèperlomeglio^eegliladaràec.