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Pagina:Bernardino da Siena - Prediche volgari III.djvu/382

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fetta urnilità chinare el capo per amore del suo Criatore. E inde disse Favolo a’ Romani a xij cap: Si fieri poteste \ quod ex voòis est^ curri omnibus hominibus pacem habentes: — - Se egli è possibile, figlinoli miei, ingegnatevi d’ avere pace con ognuno. — Quasi dica: — Non voliate ma;: èssare cagione di guerra nè d’ odio o nimicizie, ma piu^ tosto èssare cagione di pace, d’amore e di concordia. — Lice, se egli è possibile. Hai tu a memoria di colui ch(: voleva andare a Studio, e aveva padre, dicendoli? — Doli, padre mio, io vi priego che voi mi diate licenzia ch^ io vada a imparare e scienzia e virtù. — E ’i padre perchè elli cognosceva quanto era pessima cosa la ini micizia e 1’ odio, gli disse: — figliuol mio, se tu vuo ch’IO ti dia licenzia che tu vada a imparare, io voglia che tu mi prometta di mai non fare questione con per sona vicina. — Rispose il figliuolo: — padre mio, io v prometto che mai io non farò quistione che venga d me. — Disse el padre: — no no: io non voglio che ti vi vada: va^, rimette el cavallo ne la stalla. — Dice € fìgliuolu: — o padre mio, perchè non volete voi ch’i vi vada? — Sai perchè? disse el padre: perchè tu no se’ atto a ciò. Tu non m’ubideresti di quello ch’io t‘’h comandato. Tu mi dici che mai non farai questione coi ninno, che venga da te el principio; e io non voglio eh tu la facci nè che venga da te, nè che venga da altr — E solo per questa parola non lo lassò andare a sti “lo diare. Simile vo’ dire a te, cittadino: non volere quistioii e discordie: se tu ben vedesse che venisse da un altre fa’che tu non la seguiti. Golia, golla ogni cosa: non iia serbare in boca ogni parola; fa’ che tu abbi gargalon d’oca. ’ Se tu vorrai andare cercando [quando queslj ’ 1 Lo stesso che Gorgozzule, che le oche hanno lungo e capacOi.