Pagina:Bettinelli - Opere edite e inedite, Tomo 3, 1799.djvu/239

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216 Note.

ii6NoTf.

suna operazione particolare dell’intelletto i come fissi, ch’erano tutti in voler ritrovare ogni cosa in questo solo, prescindendo onninamente da ogni oggetto, a cui potesse essere egli proporzionato e diretto, ommisero ciò appunto, che solo da tal riflessione poteva essere dedotto.

Doveva per altro ciò succedere anche riguardo al raziocinio, ma il vietò forse la gravità delia materia. Il nominaron perciò, ma non mi par poi, anzi credo fermamente che niente più facessero, che nominarlo, quando pretesero di farne una operazione distinta da quelle, di cui è esso per sua natura un composto sol tanto; poichè raziocinio altro non è che qualunque operazione necessaria a ragionare, ed una combinazione di tali operazioni.

NOTA IV, Per più chiarezza può dirsi essere l’immaginazione uno stato di mezzo rra i sensi, e l’intelletto; questo ha più nobili idee, perchè fondate in cognizioni; quella mista coi sensi le ha più varie, più lusinghiere; questo fa dimostrazioni, quella rappresentazioni’; l’une, e l’altre di gran pia-