Vai al contenuto

Pagina:Bettinelli - Opere edite e inedite, Tomo 4, 1799.djvu/192

Da Wikisource.
188 Grecia.

i38Grrcir.

GRECIA.

F POCA TERZA.

i. Dalla generale discordia e corruttela prese forza e ardire Filippo Macedone. Fec*‘ lega co’tessali, vinse i greci co’greci nrrab biari nella lor guerra civile, detta la guerra sacra. Irr vano Demostene vi s’oppose per riunirli contro Filippo.

=. Giugne esso colle vittorie, e il credito a farsi dichiarare Anfìtione generale contro’ la Persia. Vinse i beozj, e gli ateniesi a Cheronea. I greci erano stanchi della libertà ? de’suoi sconcerti; amarono la novità e il cambiamento; crederon trovar riposo nelP 1 ubbidire a un solo.

3. Presero voga le arti, il sapere, P eloquencarisi e Manfredi a Faenza, Polenrani, e Traversari a Ravenna, Sanbonifacj e Monrecchi a Verona, Turriani e Visconti a Milano, Colonna e Orsini a Roma, così per tutto; e di ciò venne la scarsità degli storici, e la parzialità di quelli, che scrissero,