Pagina:Bettinelli - Opere edite e inedite, Tomo 7, 1799.djvu/32

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pur come altrove sinceramente ptotesto ài non altro pretendere, fuorché animar coli’ esempio d’ un tentativo alcun ingegno preclaro a compiere quest 5 idea, sicché sia de* gna del grande obbietto, e del fine eccellente. Naturai propensione mi rivolse sino da gioventù a gustar le memorie della patria letteratura, e l’ esercizio de’ buoni studi non mai interrotto per favore di mia condizione in tal genio mi confermò; ma la fievole sanità, e P ingegno non grande, e non paziente lenti fecero, e brevi i miei passi; onde facile ad altri sarà il superarmi con più no* bil lavoro, e più profìcuo agi’ italiani,. che sinor sembrano abbisognarne, e aspettarlo.

Non io però quasi negligente, e prosontuoso quest’opera mia vi presento senza studj prolissi, ed esami, e ricerche eziandio più minute, potendo darvi certezza d’aver letti, e riletti quanti libri ancor noiosi per poca critica, e rozzo stile intorno a ciò nell’ Italia, o fuor d’ essa incontrai; oltre ai grandi maes^L 4h tai materie antichi, e moderni, de’ quali nomino a onore, e difesa gl’immortali scrittori Apostolo Zeno, Abate

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