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Pagina:Bettini - La stazione estiva di Montepiano, Firenze, Minorenni corrigendi, 1897.djvu/116

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dome li mungono, come noi facciamo delle vacche. Animalini infimi e debolissimi sono la rovina di molte piante. Alla loro famiglia appartiene anche la fillossera, Philloxera vastatrix, che infesta le radici della vite: per fortuna Val di Bisenzio ne è immune.

Aranea. — Ragno. Divoratori spietati di insetti che alcuni cacciano tendendo seriche reticelle costruite con arte da ingegneri, altri nascondendosi in buchi imbutiformi per poi assalire la preda a tradimento, altri a faccia scoperta. Specie velenose non ve ne sono, utilità non ne hanno. Bella, sopra tutti, l’Epeira diadema che costruisce una rete simmetrica della quale occupa il centro.
Acarus. — Bagni microscopici. La rogna dell’uomo, dei cavallo, del cane, del gatto ecc., è dovuta ad Acari o Sarcopti. Altri attaccano i legnami, i tessuti, le frutta secche, le farine, il formaggio, gli insetti di collezione. Le zecche che tanto abbondano nelle stalle sono grossi acari, che quando sono ripieni di sangue succhiato raggiungono anche la grossezza di un fagiolo.
Ascaris lumbricoides. — Ascaride. Verme dei fanciulli. Verme rotondo, grosso in mezzo, fino alle due estremità, color carne, che vive nell’intestino dell’uomo specialmente del fanciullo. Se ne soffre quasi sempre dopo abuso di latticini. Affini sono: il Triconocefalo dell’uomo e degli animali domestici, la Tricosoma del piccione, il Docmio che nell’America produce gravi danni all’uomo e la cui larva è la Rabditis che vive nelle acque.


B


Buxus sempervirens. — Bossolo. Piante piuttosto basse che preferiscono i terreni pietrosi. Ottimo legno per il tornio.