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1.ª Al Monte Casciaio;
2.ª Al Monte della Scoperta;
3.ª Al Poggio di Petto;
4.ª A Mezzana;
5.ª Alla Cascina di Bramasole;
6.ª Al Santuario di Boccadirio;
7.ª Al Monte Tronale;
8.ª Al Monte Coroncina;
9.ª Al Monte Gatta;
10.ª Al Pian di Coloredo e Mulin delle Scaliere.
1.º Da Montepiano al Monte Casciaio. — Chi da Montepiano vuol salire a Monte Casciaio, prenderà la strada che conduce alla Badia e giunto alla fonte presso la cascina Strozzi detta per antonomasia «La Cascina» volgerà a destra conducendesi a «Casa Gasperoni» d’onde per un sentiero non troppo malagevole giungerà in circa mezz’ora alla cima del Monte Casciaio coperta di faggi e di praterie.
Incantevele è il panorama che si gode in questa sommità, poichè da un lato si veggono la Badia, la Setta serpeggiante e i monti che circondano la vallata, cioè la Scoperta, il Poggio di Petto, Monte Mezzana, il Tronale, il Coroncina; dall’altro il paese di Rasora, il Monte Gatta col suo osservatorio e altre ardue vette e luoghi lontani.
Il ritorno a Montepiano, può farsi per il crinale toccando la faggeta detta «il Merizzo;» ivi giunti si prosegue e passando dalle «Capanne degli Scalizzi» s’arriva in breve a Montepiano. Il sentiero è tutt’altro che comodo, ma è sollecito. Il Monte Casciaio si leva sul livello del mare metri 1195; da Montepiano vi si giunge in due ore circa.
2.º Da Montepiano al Monte della Scoperta (m. 1276) e