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150 capo ix.

cotta e stola; la turba armata era preceduta da fanciulli e zitelle vestiti di bianco e portanti in mano rami di ulivo; e intanto che i soldati intuonavano inni di guerra il coro delle donne cantava le litanie.

Governo civile e religioso erano una cosa medesima; e il papa, capo in Roma di ambedue, era un magistrato rigorosamente costituzionale, che non decideva nissun negozio di momento senza il consenso dell’assemblea, cui chiamavano concilio; e a questo concilio intervenivano non i soli preti, ma i primi eziandio de’ nobili e del popolo. Oltre alla autorità politico-sacerdotale, ristretta al solo ducato di Roma o alla Italia romana secondo le circostanze, i pontefici frequentissimamente venivano consultati intorno a casi di coscienza dai vescovi delle Gallie, o della Spagna, o della Inghilterra, o della Germania; ed erano visitati o in persona o per deputazioni da’ principi barbari, massime dagli Anglo-sassoni, che mandavano ricchi doni al sepolcro di San Pietro. Se perciò i papi non vantavano quella potestà assoluta che oggidì si arrogano, ne godevano una di opinione che non pativa contrasti, e per la quale influivano col consiglio e coll’opera su tutto l’Occidente.

La stessa riputazione non godevano fra i Greci; chè gl’imperatori per gelosia e i patriarchi bizantini per ambizione gli avrebbono voluto umiliare; ma le forze non corrispondevano ai desiderii, e i papi in Italia molto più potevano che non gli augusti di Costantinopoli; i quali per interesse e per politica erano costretti a maneggiarli con riguardo e a fare