Pagina:Bianchi-Giovini - Biografia di Frà Paolo Sarpi, vol.2, Zurigo, 1847.djvu/235

Da Wikisource.

capo xxiv. 227

mano, non a baciar medaglie, non a fare il santoccio per le chiese, non a parlare con affettata spiritualità. Gl’ipocriti cercano bene di mascherarsi di pietà, ma accade pure che si scoprano i fini loro, perchè la pelle dell’agnello non basta a coprire il lupo. L’avarizia, l’ambizione, i piaceri sono ordinariamente lo scopo di costoro; ma se la virtù di Frà Paolo merita nome d’ipocrisia, confesso che non ci vedo nè oggetto nè fine».