Pagina:Bianchi-Giovini - Biografia di Frà Paolo Sarpi, vol.2, Zurigo, 1847.djvu/402

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altri gli altribuiscono solamente la traduzione italiana apparsa nel 1625 e le giunte ai primi dieci capitoli. Della traduzione è incredibile perchè Frà Paolo non sapeva la lingua inglese; e delle giunte il Foscarini che le ha esaminate trova che sono indegne del Sarpi per la materia, assolutamente non sue per lo stile, e le prove che adduce mi sembrano irrefragabili. Egli congettura che tanto la traduzione quanto le giunte siano lavoro del Diodati, e la sua congettura si approssima assaissimo al vero. Grozio dice che Frà Paolo somministrò ad Edoino Sandis i materiali di quella storia: era una strana fisima de’ protestanti questo far intervenire Frà Paolo in tutte le cose in cui vi fosse qualche arditezza di concepimento, o che essi volessero accreditare. Fatto è che il Sandis viaggiò in Italia nel 1597, quando Frà Paolo viveva nella migliore armonia colla corte di Roma, tutto intento a coltivare le scienze, e non pensando minimamente a cose teologiche o di controversia.

8.° Discorso intorno la credenza del P. Paolo.

Pauli Veneti Confessio fidei.

     Il primo esisteva MS. fra i codici di Bernardo Trivigiano ed è citato dal Foscarini; l’altra n’è una traduzione pubblicata dal Colvio e forse anco adulterata. Fra quelli che conoscono la maniera di pensare del Sarpi niuno vorrà persuadersi che volesse scrivere un discorso sulla propria credenza.

9.° De iurisdictione Serenissimæ Reipublicæ Venetae in mare Adriaticum, Epistola Francisci de Ingenuis Germani ad Vincentium Liberium Hollandum, adversus Joannem Baptistam Valenzolam et Laurentium Motinum romanum, qui iurisdictionem illam non pridem impugnare ausi sunt. Eleuteropoli 1619.

     Il P. Aprosio da Ventimiglia la spaccia scritta dal Sarpi in italiano poi ridotta in latino da Nicolò Grasso; ma il Foscarini dimostra che è un’impostura.

10.° Risposta di Valerio Fulvio Savojano al libello intitolato Avvisi di Parnaso.

     Ascritta a Frà Paolo dallo Scavenio e rigettata dal Foscarini.