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biografie dei consiglieri municipali di roma |
DUCA SFORZA CESARINI D. FRANCESCO
Consigliere Municipale
arrano le storie che un Attendolo ingaggiato soldato al servizio di Filippo Maria Visconti nel 1533 tali prodigi di valore operasse, che di subito si meritò esser distinto col nome di Sforza. — Da costui discesero nepoti non degeneri, perocchè vanno celebrati per opere d’ingegno e di guerra, e si racconta di un Francesco Sforza, cui il Re Ladislao diè sette-castelli del patrimonio di S. Pietro, e lo fè connestabile del Regno, e di altri, che tenner le signorie in diverse castella e città d’Italia, e il prestigio del nome e le virtù guerresche conservarono.
Le glorie degli avi sono raggi ardentissimi di luce immortale, che scendon sul capo dei posteri figli e a grandi cose il loro animo accendono, e non che agguagliare a superare lo splendore degli antenati son loro di sprone.
E noi del Duca D. Francesco Sforza Cesarini discorrendo brevemente la vita, vedremo di leggieri come egli sia degno del glorioso stipite degli Sforza, imperocchè s’argomenti dalle di lui opere, tuttochè giovane ancora degli anni, quanta speranza in lui confidi la patria.
In Genzano, provincia romana, nasceva esso nel 16 novembre 1840 dal Duca Lorenzo e Donna Carolina Shirley dei Conti Ferrers, e tennelo al fonte del battesimo Carlo Ludovico di Borbone allora Duca di Lucca, il quale alla famiglia Sforza legavano antichi rapporti di amicizia.
Insino dall’infanzia mostrò vivace l’ingegno, e non aveva ancora raggiunto il tredicesimo anno di età, che nella italiana e latina favella, nella inglese,