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DISCORSO SETTIMO I27

pili in armonia coi bisogni dell’epoca in cui regnarono. Stato divenuto importante a forza d’industria, d’intelligenza, di coraggio e di scienza militare e che può essere considerato fra le monarchie per quello che le cittá anseatiche, Venezia e Genova erano nel medio evo, cioè potenze piú forti e influenti di quello che la loro estension materiale avrebbe dovuto permettere e supplenti con le forze morali e intellettuali a ciò che loro mancava nel valor della massa.

La casa d’Austria considerata sotto l’aspetto di capo dell’impero, benché assicurata la dignitá imperiale nella sua famiglia, dopo la guerra di successione vedeva la vanitá di una tal dignitá nel dover cedere una bella provincia ad uno de’ suoi vassalli. Come potenza ereditaria perdeva terreno ed opinione dalle rive del Garigliano a quelle della Sava; ma in séguito, nella crisi che subí alla morte di Carlo sesto, il nobile carattere di Maria Teresa ed il cavalleresco patriottismo degli ungheri ristabilirono se non nelle possessioni almeno nell’opinione questa importante monarchia, e la casa di Lorena ebbe principi distinti, e la monarchia austriaca nel periodo del quale trattiamo, malgrado molte sventure si trovò alla fine del secolo abbastanza forte per sostenere la terribile lotta che l’ha segnalata; il che dimostra che aveva fatto progressi nelle arti della pace del pari che in quelle della guerra.

L’Olanda ricca di capitali perdeva la sua importanza per la rivalitá inglese nel commercio e nelle colonie e per l’elevazione delle potenze continentali, segnatamente della Prussia.

La Svizzera aspirava alla pace e ne godeva; ma si alteravano gli elementi del suo stato sociale, secondo il detto del suo eloquente storico: dava soldati, ma non ne aveva. I suoi soldati combattevano per chiunque li pagava, ella per nessuno. Per questa via si può conservare lo spirito militare, ma si perde l’influenza politica; il che appunto accadde alla Svizzera.

L’ Italia respirava nel secolo di cui parliamo. Quasiché tutti i suoi governi erano nazionali : ristabilito il trono delle Due Sicilie; ingrandita la casa di Savoia; gli Stati di Parma, di Modena, di Toscana governati da principi italiani; Genova, Lucca e