Pagina:Blanch - Della scienza militare.djvu/132

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della dignitá nelle sue relazioni ; e i miglioramenti amministrativi che si preparavano dal sovrano, secondato da uomini distinti, tendevano a dar valore al suolo spagnuolo ed a quello delle colonie e a sviluppar l’attitudine di quel popolo si riccamente dotato dalla natura.

La monarchia francese dopo la fine del gran secolo presentò un’anomalia che non manca mai di precorrere ad alti e spesso terribili avvenimenti. Vogliam dire che l’intelligenza era in progresso mentre la moralitá andava scemando; la ragion pubblica ricevea maggiore sviluppo del potere e le classi medie e le infime erano piú morali, econome ed industriose delle alte. Questa disposizione unita all’incertezza dei limiti fi*a i poteri rendeva malferma l’amministrazione interna e molle la politica esterna, segnatamente dopo il trattato di Aquisgrana.

L’ Inghilterra al contrario consolidava il suo sistema; la casa di Annover aveva ripreso lena piú forte dopo l’ultimo sforzo degli Stuardi. Uomini di Stato come Chatam dirigevano la sua politica sovente egoistica ma però altamente nazionale; le sue armi brillavano nelle guerre continentali; il suo commercio, la sua industria e le sue colonie in molte parti del mondo le davano gran peso negl’interessi europei; aveva su tutte le potenze tre vantaggi decisivi: il suo credito, la sua inaccessibilitá e lo spirito pubblico il quale nascea dalle leggi che la reggevano. Non avendo nulla ad acquistare sul continente, era potenza rivale di chiunque volea dominare, e sotto questo rapporto la sua azione era utile mentre parca generosa.

L’impero germanico rappresentava il medio evo nelle sue forme, ma nel fondo subiva tutte le modificazioni che il tempo e gli avvenimenti avevan prodotto: quelle sue forme erano d’ostacolo agli affari ed il suo spirito una menzogna che ogni fatto rendeva piú chiara; e dopo la scissione profonda che la riforma aveva lasciato in quel corpo, l’elevazione della monarchia prussiana venne a provare con terribili guerre la vanitá delle leggi da Ratisbona emanate. La monarchia sopraccennata era il prodigioso risultamento di una serie di uomini che chiamati a reggerla, aveano sortito quasiché tutti quelle qualitá ch’erano

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