Pagina:Blanch - Della scienza militare.djvu/177

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medesimi collaboratori di essa, non contiene veruna mutazione importante. Se tanta scienza e tanta esperienza sparsa in Francia non ha saputo procacciare maggiori perfezionamenti alla tattica elementare delle due arme, rimane dimostrata la soliditá de’ principi che furono stabiliti nella redazione delle prime ordinanze. L’artiglieria non variò molto nei suoi metodi. Solo l’artiglieria a cavallo riunita in gran masse ebbe bisogno di ricorrere agli spiegamenti, come le due altre arme, ove la parte giá spiegata favorisce quella che dee ancora spiegarsi (^). Ma se la tattica elementare quanto alle armi ed agli ordini non subí, né il poteva, gran cambiamenti, la tattica sublime ricevette nelle varie circostanze di cosi lunga lotta qualche modificazione, la quale perfezionò l’uso della tattica elementare senza alterarne i principi. Il disordinamento che la rivoluzione produsse negli eserciti francesi per l’emigrazione degli uffiziali e per l’indisciplinatezza dei soldati, dovette far sorgere il bisogno di un’applicazione della tattica che corrispondesse agli elementi di cui si componeva la forza pubblica in quello Stato e in quell’epoca. Il problema da risolversi consisteva nel determinare come potesse opporsi con buon successo un esercito composto di antichi soldati non agguerriti e di nuovi non istruiti a truppe istruite e agguerrite. La flessibilitá dell’ordinanza del 1791 permise di adottare un sistema che risolvette il problema enunciato. Il metodo fu il seguente. Si facea cominciare il combattimento da una massa di bersaglieri superiore di molto alla consueta, per modo che vi s’impiegavano battaglioni interi. Questi, abbandonati al loro coraggio ed alla loro intelligenza individuale, riconoscevano la parte debole della posizione nemica, penetravano negl’intervalli, attiravano l’attenzione della fanteria e profittando del terreno operavano contro l’artiglieria con un fuoco di moschetteria esatto e continuo. Cosi operando coprivano i

(i) L’operazione fatta dall’artiglieria comandata dal general Drouot alla battaglia di Hanau per ispiegar trenta pezzi sulla sinistra in battaglia uscendo dal bosco, n’ è una gran pruova. Questo movimento fu di gran conseguenza in quella giornata. Si legga l’undecimo articolo del general Pelet, inserito nello Spettator militare.