Pagina:Blanch - Della scienza militare.djvu/198

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cause che le menti poco acute e gli amor propri offesi cercano di presentar come origini di grandi avvenimenti. Egli accetta i principi del Lloyd, combatte il Bulow, concorda col Jomini; ma è il primo che dia una forma dimostrativa alla scienza (^).

Questi sono gli autori principali : de’ quali sebbene siesi accresciuto in séguito il numero, noi ne taceremo perché si appartengono ad un periodo posteriore a quello che qui trattiamo, e ci basterá il dire che non si sono appartati dagli esposti principi. Il Darcon fece conoscere nelle sue considerazioni sulla fortificazione la metafisica, per dir cosi, di questa parte dell’arte, non sotto l’aspetto speciale del disegno ma sotto quello piú vasto de’ suoi moltiplici rapporti col principio conservatore dello Stato e delle forze mobili. Il Bousmard vi aggiunse la parte tecnica dell’arte fortificatoria, ed il Carnot consacrò il suo eccellente lavoro a risolvere il problema di livellare la difesa alla superioritá che l’attacco aveva acquistata dal Vauban in poi.

Passando ora a parlare de’ gran capitani diremo che Dumouriez, Pichegru, Jourdan, Hoche con qualitá diverse si distinsero nelle prime campagne della rivoluzione, massime nelle combinazioni militari che a quest’epoca dominavano, cioè l’impulsione e l’inviluppo in tattica e i movimenti a gran distanze per attingere lo stesso scopo in istrategia. Il primo nella sua breve carriera ebbe de’ lampi che sembravano scaturire dal genio; il secondo lasciò incerta riputazione militare; il terzo ha guadagnato nome a seconda che documenti piú positivi hanno

(i) La secónda opera puramente storica dell’arciduca sulla campagna del 1799 è comparsa dopo l’epoca che trattiamo, ed in essa trovasi un ampio sviluppo sulla guerra di montagna teoricamente considerata. Noi abbiam fatto un’analisi compiuta di quest’opera dell’arciduca, analisi che pensiamo pubblicare in séguito; il che ci dispensa dall ’esporre gl’importanti cangiamenti che ha subiti la guerra di montagna, dei quali avevamo promesso di tener parola dipoi, ed ora noi facciamo per non allungare di piú questo giá si lungo discorso. Ci limitiamo a indicare che fu dapprima attaccata una esagerata importanza alla possessione delle piú alte montagne, che quindi si vide per la prima volta manovrare con grandi masse composte di tutte le armi in queste regioni alpestri e inospitali, ma che in séguito le escogitazioni della scienza del pari che l’esperienze degli avvenimenti avevano fatto conoscere che nelle vallate ricche di mezzi di sussistenza gli eserciti numerosi potevano difendere e dominare la parte montana della contrada strategicamente considerata.