Pagina:Boccaccio, Giovanni – Il comento alla Divina Commedia e gli altri scritti intorno a Dante, Vol. II, 1918 – BEIC 1759042.djvu/25

Da Wikisource.

come serviti gli ebbe, gli fu da Laban conceduta Rachel. E questo è quello che l’autore intende, quando dice: «Rachele, per cui tanto fe’», cioè tanto tempo servi. Fu questo Iacob buono uomo nel cospetto di Dio. E per fame fu costretto egli e’ figliuoli e’ nipoti di partirsi del paese di Cananea e d’andarne in Egitto; lá dove Iosef, suo figliuolo, il quale esso per inganno degli altri figliuoli lungo tempo davanti credeva morto, era prefetto de’ granai di Faraone; e quivi onoratamente ricevuto, giá vecchio d’etá di centodieci anni, mori. E fu il corpo suo con odorifere spezie seppellito in Egitto, avendo egli avanti la morte scongiurati i figliuoli che, quando da Dio vicitati fossero e nella terra di promissione tornassero, seco di quindi Tossa sue ne portassero. «E altri molti», si come Èva, Set, Sara, Rebecca, Isaia, leremia, Ezechiel, Daniel, e gli altri profeti e Giovanni Batista, e simili a questi; «e fecegli beati», menandonegli in vita eterna, nella quale è vera e perpetua beatitudine. «E vo’ che sappi che dinanzi ad essi», cioè innanzi che costoro beatificati fossero, «Spiriti umani non eran salvati;» — e ciò era per lo peccato del primo parente, il quale ancora non era purgato: ma, tolta via quella colpa per la passione di Cristo, furon quegli, che bene aveano adoperato, liberati dalla prigione del diavolo, e aperta loro, e a coloro che appresso doveano venire e bene adoperare, la porta del paradiso. .xii]. «Non lasciavam l’andar». Questa è la seconda parte principale della seconda di questo canto, nella quale l’autore dimostra come, procedendo avanti, pervenisse a vedere la terza spezie degli spiriti che in quel cerchio dimoravano. Ed in questa parte fa l’autore quattro cose: nella prima dice sé aver veduto in quel luogo un lume; nella seconda dice come Virgilio da quattro poeti fu, tornando, ricevuto; nella terza dice come con quegli cinque poeti entrasse in un castello, nel qual vide i magnificili spiriti; nella quarta dice come egli e Virgilio dagli quattro poeti si partissero. La seconda comincia quivi: «Intanto voce»; la terza quivi: «Cosí andammo infino»; la quarta quivi: «La sesta compagnia».