Pagina:Boccaccio - Il comento sopra la Commedia di Dante Alighieri di Giovanni Boccaccio nuovamente corretto sopra un testo a penna. Tomo II, 1831.djvu/102

Da Wikisource.
98 COMENTO DEL BOCCACCI

e dell’altra a cavallo e bene in concio sopravvennero a questo ballo: e quivi primieramente cominciarono l’una parte a sospignere l’altra, e da questo vennero a sconce parole; e ultimamente cominciatavisi una gran zuffa tra loro e lor seguaci, e dalle mani venuti a’ ferri, molti vi furono fediti, e tra gli altri fu fedito Ricovero di messer Ricovero de’ Cerchi, e fugli tagliato il naso, di che tutta la citta fu sommossa ad arme; e non finì in questo il malvagio cominciamento, perciocchè in questo medesimo anno in simili riscontri pervenuti, sanguinosamente si combatterono le dette sette: e la parte selvaggia, cioè la bianca, la quale chiama selvaggia, perciocchè messer Vieri de’ Cerchi, il quale era come detto è capo della parte bianca, e’ suoi consorti, erano tutti ricchi e agiati uomini, e per questo erano non solamente superbi e altieri, ma egli erano salvatichetti intorno a’ costumi cittadineschi, perciocchè non erano accostanti all’usanze degli uomini, nè gli corteseggiavano come per avventura faceva la parte avversa, 1a quale era più povera: Caccerà l’altra, parte; nè si vuole intendere qui, che di Firenze cacciasse la parte bianca la nera, comechè alcuni ne fosser mandati dal comune in esilio, perchè non avean di che pagare le condannagioni dagli uficiali del comune fatte per li loro eccessi, ma intende l’autor qui, che la parte selvaggia, cioè bianca, caccerà la parte nera del reggimento dello stato del comune, come essi fecero; e ciò avvenne, con molta offensione, in quanto oltre agli altri mali e oppressioni ricevute da’ neri, furono le condannagioni pecuniarie gran-