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86 COMENTO DEL BOCCACCI

dentale non accendessero, e accendendo confortassero l’appetito concupiscibile, desto dalle cose piaciute, e inchinato dall’attitudine, non è da dubitare che la concupiscenza indebolirebbe, e leggiermente si risolverebbe, secondochè la sentenza di Terenzio par che voglia, là dove dice, Sine Cerere et Baccho friget Venus, Pare adunque questo caldo aumentativo dello scellerato appetito, dalla divina giustizia esser punito e represso dalla frigidità del vento di sopra detto, dalla giustizia mandato in pena di coloro che in questa colpa trasvanno, siccome cosa che è per la sua frigidità contraria al caldo, il quale conforta questo abbominevole appetito: e che ogni vento sia freddo, assai bene si può comprendere da ciò, che generalmente ogni cosa causata suole esser simile a quella cosa la quale la causa: e il vento è causato da nuvola frigidissima, e perciò di sua natura sarà il vento frigidissimo: oltre a questo, e le cose inducenti all’atto libidinoso e la libidine, considerata la qualità di questo vento, oltre alla freddezza sono ottimamente da lui punite. Viensi a questo miserabile esercizio, avendone il fervore impetuoso sospinti a dover dare opera al disonesto desiderio, per molte vigilile, per molto perdimento di tempo, per. molto dispendio, e per molte fatiche tutte dannose e da vituperare, le quali se alcuna volta il disiderante conducono al pestifero effetto, non si contenta nè finisce il suo desiderio d’aver copia di veder la cosa amata, d’aver copia di parlarle, d’aver copia d’abbracciarla e di baciarla, se tutti i vestimenti rimoti, con quella ignudo non si congiugne, acciocchè possa