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LIBRO UNDECIMO | 377 |
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E comandò ch’una selva, che stava
A quel bosco vicina vecchia molto,
Fosse tagliata, e ciò che bisognava
Per lo solenne rogo fosse accolto
Dentro al boschetto, nel qual comandava
Un’arca si facesse di tal colto:
Mossonsi allora gli ministri tosto
Per far ciò che Teseo loro avie imposto.
15
El fece poi un feretro venire
Reale a sè davanti, e tosto fello
D’un drappo ad or bellissimo fornire,
E similmente ancor fece di quello
Il morto Arcita tutto rivestire,
E poi il fece a giacer porre in ello
Incoronato di frondi d’alloro,
Con ricco nastro rilegate d’oro.
16
E poichè fu d’ogni parte lucente
Il nuovo giorno, egli ’l fece portare
Nella gran corte, ove tutta la gente
Come voleva il potea riguardare:
Nè credo alcun che sì fosse dolente
Di Tebe allora il popolo a mirare
Quando li sette e sette d’Anfione
Figli fur morti alla trista stagione,