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parte settima | 157 |
LI.
Giraffon ristorato de’ suoi danni
Gran tempo visse; ma poi che sua vita
Ebbe finita e’ suoi lunghissimi anni,
Di questo mondo facendo partita,
Alimena lasciò con molti affanni:
La qual, poichè l’età sua fu finita,
Con Giraffon fu messa in un avello
LII.
Pruneo rimase in grandissimo stato
Colla sua Tironea, della qual’ebbe
Dieci figliuoli, ognun pro’ e costumato,
Tanto che maraviglia ciascun n’ebbe:
E poi ch’egli ebbe a ciascun moglie dato,
In molte genti questa schiatta crebbe,
E sempre a Fiesol furon cittadini
LIII.
Morto Pruneo, con grandissimo duolo
Di tutta la città fu seppellito:
Così rimase a ciascun suo figliuolo
Tutto il paese libero e spedito,
Che Atalante donato avea a lui solo,
E bene l’ebbon tra lor dipartito;
E sempre poi la schiatta di costoro
Signoreggiaron questo tenitoro.