 |
Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. | |
Ragguaglio X. — È in P, in copia con rade correzioni autografe, al n. 81. Trascurabili varianti. Nell’indice autografo della
c. 235 ha il titolo: «Ruffiani ed altri idoli de’prencipi proibiti».
Ragguaglio XI. — È il seguito di Cent. II, 1 e 7.
Ragguaglio XII. — È in P, autografo, al n. 1, con trascurabili varianti, ed ancora in P al n. 78, parte autografo (il testo
di p. 48 6 . 13 ) ed il resto in copia con correzioni autografe; anche qui minime varianti. Nell’indice autogr. della c. 235 ha il titolo: «Decisione tra Roma e Napoli». Questo ragguaglio, forse per la sua mordacitá antispagnuola, fu ristampato nella Cetra d’Italia (n. 3, pp. 27-29) e da quella venne riprodotto, sotto il titolo di: «Nuova aggiunta», in appendice a molte ristampe della Pietra. Unica variante di tali edizioni quella dell’esordio, che suona: «Scrivono di libretto per lettere di 17 del corrente» {libretto è corruzione di Libetro)\ il sommario si riduce a: « Decisione fatta in Parnaso sopra la precedenza di Roma e di Napoli». Un testo assai prossimo a quello della Cetra è in V al n. 14 ed in N 1 al n. 38.
48 14 II Caro, nativo di Civitanova, era marchigiano come il lauretano Boccalini.
48 19 II noto letterato Girolamo Muzio di Capodistria (14961 576), autore tra l’altro d’un progetto di confederazione italiana, è qui introdotto per il suo trattato sul Duello , che godeva di grande autoritá.
4829 « Cino » è Cino de’Sigibuldi da Pistoia (1270-1337), qui introdotto non come poeta, ma come giurista insigne: a Napoli egli aveva insegnato diritto nel 1330-31. La data del io maggio 1612 è probabilmente quella in cui fu steso il ragguaglio.
49 16 Efficacissima, dopo il divagato discorso, l’atroce puntata contro il dominio spagnuolo.
Ragguaglio XIV. — 54 14 L’inventiva del Boccalini ha cosi
escogitato un mezzo per ammettere in Parnaso anche personaggi viventi: son fuor di strada quei critici (ad es. F. Bkneducci, Saggio sopra le opere del Boccalini , Bra, 1896, p. 39) che negli elogi qui tributati al Magagnati, al Grillo ed al Santori han voluto sottolineare la piaggieria adulatoria ed il cattivo gusto nel lodare autori di si scarso merito. Si tratta in realtá di colpa ben piú ve
