Pagina:Boccalini, Traiano – Ragguagli di Parnaso e scritti minori, Vol. III, 1948 – BEIC 1772693.djvu/15

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colare della Monarchia francese fu fatto sapere ad ognuno che, se mai per lo tempo avvenire si fosse trovato alcuno, che si fosse indotto a credere che negli animi degli Spagnuoli potesse cadere sorte alcuna di caritá verso i Francesi, che fosse avuto, tenuto e reputato notorio semplicione, e che, se dopo la trina ammonizione fosse persistito nel suo errore, come maligno e sedizioso fosse balzato nelle coperte. Fu cosa degna di meraviglia il veder che, avendo gli Spagnuoli e li baroni francesi che si sono nominati cessato da quell’opra, l’incendio di Francia, che prima era tanto grande, che anco gli uomini piú giudiziosi affermavano che per opera umana egli era inestinguibile, cessò da se stesso, onde gli eterni e famosissimi gigli d’oro, tanto conculcati prima, risorsero piú risplendenti e piú fioriti che mai, e la Francia, che per la soverchia ambizione di molti per piú di quarant’anni crudelmente aveva travagliato, con gran meraviglia d’ognuno in un batter d’occhio divenne quieta e pacifica; onde gli uomini tutti vennero in chiara cognizione che gli Spagnuoli fossero stati i primi autori di quell’incendio francese, che con speciosissimi pretesti di religione e di caritá al mondo tutto s’eran sforzati dar ad intendere di voler ismorzare.

Riferiscono tutti che la Monarchia di Spagna dopo tanto caso si ritirò nel suo reai palazzo e che per molti giorni mai si lasciò veder da alcuno, dandosi in preda ad una grandissima melanconia, e che con pianti d’abbondantissime lacrime liberamente dicea, che piú tosto averebbe voluto perder due delli migliori regni ch’ella abbia, che appresso il mondo veder tanto scorbacchiati e derisi quei suoi santi pretesti, con li quali si ricordava molte volte con sua infinita utilitá d’aver venduta al mondo per muschio, per zibetto e per ambracane la stessa puzzolente assa fetida, parendole di rimaner senza il suo piú ricco tesoro e d’aver perdute le inesauste vene d’oro e d’argento del Perú e di tutto il Mondo Nuovo, vedendosi privata del beneficio di mai piú poter alla semplice brigata dipinger il bianco per lo nero, giudicando duro partito il vedersi giunta a quello spaventevol termine, nel quale ella