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ANNOTAZIONI

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II. Dialogo sopra l’«Interim». — Per la cronologia del Dialogo si avverta da un lato il perdurare delle guerre civili di Francia (non par dunque avvenuta la ribenedizione di Enrico IV, del settembre 1595) e dall’altro il cenno alla giá conchiusa Dieta convocata dall’imperatore per finanziare la guerra contro i Turchi (certo la Dieta di Ratisbona, aperta il 2 giugno 1594). Entro tale periodo Gian Francesco Aldobrandini rimase assente da Roma dai primi di dicembre 1594 al 16 maggio 1595 per una missione in Spagna e giá il 16 giugno ne ripartiva al comando delle truppe ausiliarie pontificie mandate in Ungheria: il Dialogo fu dunque scritto con molta verosimiglianza circa l’autunno del 1594.

L’autografo offre le particolaritá seguenti :

300 23 A margine: «falso traditore».

3 ° 2 13-22 Dei «Vinegia» fino a «coloro» è lievemente cassato con un solo tratto; ma non mi pare possibile sopprimere il passo.

302 30 Da «che danno» fino a «ad essi» (303 £1 ) è lievemente cassato.

3044 Dopo «proprio» segue, cassato: «Giá io, cosi di lontano, comincio a penetrare dove possa arrivare la cagione impulsiva dell’ Interim, e credo che non me ne darete altra, che quella che io m’immagino, ma prima che ciò segua, ditemi», ecc.

304 7 Dopo «ribellati» seguiva, cassato: «Da questo pensiero, che ebbe Carlo V, son nate tutte le eresie di Germania, come vi dirò; ma, rispondendo alla vostra domanda, vi dico che gli elettori», ecc.

304 8 Dopo «pericolo» segue, cassato: «hanno mai sempre temuto di ciò e per», ecc.

305 J2 A margine: «Se l’Italiano si governa con lo Spagnuolo è cosa odiosa, se con l’Italiano, pericolosa».

305 15 Dopo «Milano e Spagna» segue, cassato: «La Francia in quadra di tredici grandissime provincie di larghezza di 1000 miglia e 1200 di lunghezza, con ventisette mila terre murate. Vedete tutti sudditi francesi, e però obbligatissimi, e il Spagnuolo gli ha italiani, Ramenghi, spagnuoli e portoghesi, tra’ quali è naturale inimicizia: tutti soggetti ad un modo, ove il re ha, e particolarmente in Spagna, Stati a guisa di libere terre franche: non ha Stati nuovamente acquistati, e però bisognosi di essere guardati con guarnigioni, come il Spagnuolo, e popoli odiosi; grandissima parte ne ha sterili e disabitati», ecc.

305 34 Dopo «Stato» seguiva, cassato: «ed il Enrico re di Francia, tornato di Polonia, volle intrometter» [poi «intrometter»