Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
5i8
ANNOTAZIONI
Lettera XXI. — 361 6 Citazione da Tacito, Annali , IV, 35.
361 u «Severitá» è correzione marginale sull’erroneo «sicuritá» del contesto.
361 15 Citazione da Tacito, Vita di Agricola , 2; «non» è aggiunta marginale.
361 19 «romanzi» è correz. mia su «Romananzi». Il Tramezzino aveva stampato a Venezia, nel 1551, in due volumi, La historia degli strenui e valorosi cavallieri Don Florisello di Richea e Anassarte, figliuoli del gran Principe Amadis di Grecia. Frequenti le ristampe, fra cui una del 1606 e una del 1608.
36102 «accapati» è correz. mia su «occupati»; «vede» su «crede».
361 23 II Ms. legge «Molloa»,ma certo si allude ad Alfonso de Ulloa, il poligrafo e raffazzonatore spagnuolo morto a Venezia nel 1570.
36129 «stati» è correz. mia su «stato»; e cosi pure alla riga 31 «da» su «di».
3625 Citazione da Tacito, Annali , I, 1.
362 10 Cfr. ancora Tacito, Annali , IV, 35.
36221 «arrossiscono» è correz. mia su «arrossiscano»; «acquisti» (36234) su «acquisto»; «nelle» (36342) su «delle».
363 17 Citazione da Tacito, Storie , I, 1.
Lettera XXII. — Il «Duca padre» è il cit. Vincenzo I Gonzaga. Il destinatario, salito al trono il 9 febbraio 1612, mori il 22 dicembre di quell’anno stesso, e gli successe il fratello Cardinal Ferdinando (1587-1626), porporato nel 1607, che rinunciò il cappello ai primi del 1613 per cingere la corona.
Lettera XXIII. — Due volte infatti nella Cent. I (pp. 129 e 331) era ricordato con lode il Della Rovere; il Boccalini lo menzionò ancora nella Cent. II (pp. 322-3) e progettò di dedicargli l’intera Cent. III.
Lettera XXIV. — Si tratta d’una copia quasi fedele del n. XXIII. La sua letizia per le nozze Savoia-Gonzaga aveva espressa il Boccalini in Cent. I, 78.
Lettera XXVI. — Manca l’indirizzo, ma è certo diretta al Cardinale e non al Duca, sia perché usa l’«illustrissimo e reve